con Stefania Carlesso e Anna Zago

drammaturgia Anna Zago

testi e canzoni Giorgio Gaber

regia Zago/Carlesso

Giorgio Gaber è stato uno dei più amati e originali interpreti della scena musicale e teatrale italiana. A 17 anni dalla morte il suo pensiero risulta più attuale che mai. Non offre solo una disincantata riflessione sulla realtà contemporanea, per molti aspetti ancora valida, ma anche un affondo senza sconti nell’animo umano di cui Gaber, poeta della parola, ha cantato con ironia e partecipazione le contraddizioni, la paura, i sogni, i limiti, l’amore. Lo spettacolo si sofferma soprattutto su questi aspetti, mette a nudo il nostro sentire, portando in scena,  attraverso alcuni celebri monologhi, stralci di canzoni e aneddoti biografici, gli “assurdi spostamenti del cuore”.