theama teatro

Sirene - l'ultimo incanto

progetto LCZ Laquidara-Carlesso-Zago
testo e regia Anna Zago
con Stefania Carlesso, Patrizia Laquidara, Anna Zago

Lo spettacolo > SIRENE – L’ULTIMO INCANTO | Associazione Culturale Theama Teatro

Evento inserito in Danza in Rete per l'ambiente, festival della Fondazione Teatro Comunale di Vicenza - Schio

Info evento > Sirene - L'ultimo canto (tcvi.it)


CAMERA CON CRIMINI - CON SERGIO SGRILLI

di Sam Bobrick e Ron Clark
con Sergio Sgrilli, Corinna Grandi e Aristide Genovese
regia Piergiorgio Piccoli
musiche Sergio Sgrilli e Alessandro Gallo
produzione Teatro de Gli Incamminati
in collaborazione con Theama Teatro
foto Alice Mattiolo

 

L’intera vicenda si svolge all’interno della stessa camera di un Hotel, in tre momenti nell’arco di  due anni, e vede come motore dell’azione Arlene, confusa e combattuta tra la stabile routine col marito Paolo, venditore di automobili banale e “grigio”, e la forte passione per l’amante Michele, dentista belloccio e presuntuoso. Nessuno dei tre riuscirà ad affermare con dignità la propria natura, né riuscirà a farsi amare per ciò che di autentico lo rappresenta, per cui tutti ricorreranno a gesti estremi che tenteranno invano di compiere. Questi improbabili crimini, che avranno come vittime designate in sequenza il marito, l’amante e infine la moglie, li renderanno consapevoli del labile confine tra amore ed odio e della necessaria interdipendenza del loro triangolo. Una commedia frizzante, ricca di colpi di scena e situazioni paradossali nel progressivo scambio di ruoli: da tradito a carnefice, da amante a vittima, da idolo a morituro. Il continuo susseguirsi di situazioni esilaranti e cambi di prospettiva invitano implicitamente lo spettatore a riflettere sui suoi stessi legami sentimentali. Chi di noi può sentirsi davvero sicuro della persona con cui divide i propri giorni e di conoscere la sua vera natura?

«Apriamo le porte al buonsenso, all’autocontrollo e al divertimento:  la risata  è una  cura  per tutti  i mali dell’ umanità»

Prima o poi ognuno di noi ha sentito nascere dentro di sé, almeno una volta nella vita o per una frazione di secondo, ciò che chiamiamo “istinto omicida”, ovvero il desiderio irrefrenabile di sopprimere un altro essere umano. Qualcuno si è addirittura divertito a premeditare, in un eccitante esercizio di fantasia, l’omicidio di una persona conosciuta: l’amico traditore, il coniuge soffocante, il parente rompiballe, il vicino di casa maleducato, il capufficio tirannico, il politico arrogante, il collega lacchè o l’automobilista deficiente. Il fenomeno si è acutizzato maggiormente durante questi ultimi tempi di convivenze forzate e segregazioni domiciliari, ma il divertimento nell’immaginare tutti i passaggi di un piano diabolico può essere utile e liberatorio per alleggerire la tensione accumulata. I moventi possono essere svariati, primi fra tutti la passione, la gelosia, il rancore, l’invidia, la collera, l’avidità, la vendetta. Purtroppo, in quest’epoca folle, qualcuno passa dal pensiero all’azione, ma questa storia non sfocia in uno degli orribili fatti di cronaca che a volte incupiscono i notiziari e i nostri cuori: qui non siamo nella realtà ma nella fantasia; qui attingiamo dalla realtà per sgretolarne gli aspetti peggiori, per ridicolizzarla, per cacciare i demoni e dare il benvenuto ai folletti. Apriamo quindi le porte al buonsenso, all’autocontrollo e al divertimento, che hanno sempre la meglio sugli impulsi distruttivi: la risata è una cura per tutti i mali dell’umanità. Camera con Crimini infatti vuole far ridere sonoramente della violenza repressa, dimostrando come la distanza tra commedia e tragedia è, il più delle volte, brevissima, e come sia più semplice, in teatro e nella vita, optare per la seconda. Basta una piccola deviazione al momento giusto e si può convertire l’ineluttabilità della catastrofe nella ridicolaggine della farsa. Ironia e buon umore sono irriducibili nemici della collera, per cui vi esortiamo a cancellare ogni rancore, almeno per la durata dello spettacolo.

SERGIO SGRILLI è autore, musicista, cantautore, comico, attore. Ha vinto premi, attraversato teatri, locali, piazze e cortili con i 5 spettacoli scritti da lui. Ha partecipato al Tenco, al programma di Cochi e Renato su Rai Due “Stiamo lavorando per noi”, ha fatto uno speciale su Canale 5 con L. Sposini e U. Galimberti ed è stato due volte alla festa del Primo Maggio a Roma. E poi ancora tv, radio e spot. Ha scritto e interpretato il brano “Canto”, sigla finale di tre edizioni di Zelig. Dal 2000 al 2006 ha partecipato a tutto ciò che è Zelig in tv e live. Torna a Zelig nel 2009. Il suo primo lavoro cantautorale, “Dieci Venti d’Amore”, viene pubblicato nel 2012.

CORINNA GRANDI attrice di inclinazione comica, un ibrido tra cabaret, stand up e poesia, approda in tv dopo un bel po’ di gavetta, fino a partecipare a Zelig nelle edizioni tv del 2012, 2013, 2021, 2022 e 2023 oltre alla partecipazione a Le Iene, nel 2022, con un estratto del suo spettacolo di stand up “Io che odio solo te – and f**k you Mrs Maisel”.


LA VESPA - con Guenda Goria e Miriam Galanti

di Morgan Lloyd Malcolm

traduzione Enrico Luttmann

regia Piergiorgio Piccoli

produzione Theama Teatro

in collaborazione con Todi Festival

musiche Federico Pelle

sculture Giovanni Grey Grigoletto

un ringraziamento speciale per la foto a Giuseppe Gradella

debutto al Festival di Todi, XXXV edizione, il 31 agosto 2021

La Vespa è un thriller psicologico, caratterizzato da un linguaggio tagliente e diretto, che racconta una storia al femminile pungente, violenta, a volte divertente, spesso dolorosa. Erica e Carla non si vedono dai tempi della scuola. Le loro vite hanno avuto dei percorsi molto diversi: Carla vive alla giornata, mentre Erica è una donna in carriera, con un marito e una bella casa. Sono in un bar, bevono tè e intrattengono una strana conversazione fino a quando Erica non esibisce una borsa contenente una considerevole somma di denaro: la ricompensa per un’inaspettata richiesta ….  sinossi completa


FOR.THE Presentazione corsi di teatro per bambini, ragazzi e adulti

Nei corsi pomeridiani, destinati a bambini (6-10 anni) e ragazzi (11-13 e 14-18 anni), divisi per fasce di età in modo da rendere il più attenta possibile la proposta formativa, il teatro viene utilizzato come mezzo per lo sviluppo armonico delle capacità creative e relazionali dei giovani allievi, dando gli strumenti per una maggiore consapevolezza comunicativa e una miglior gestione delle proprie emozioni. Il fine ultimo è sempre il benessere dei bambini e dei ragazzi e lo sviluppo delle capacità di condivisione di un progetto con altri coetanei, facendo sbocciare le emozioni in modo spontaneo e creativo e migliorando la percezione di sé stessi e del mondo circostanti.

 

corsi per adulti si articolano in più livelli creando un percorso di formazione completo: si parte dallo sviluppo di una maggiore consapevolezza di sé e dalle basi dell’azione teatrale, arrivando successivamente all’ analisi del testo, lo studio dei personaggi, la memorizzazione, il ritmo teatrale e i movimenti in scena. L’obiettivo è quello di costruire una vera “compagnia di neo-attori” pronta ad essere coinvolta in eventi estemporanei per un confronto gioioso con il pubblico. Negli anni, infatti, sono stati molti i corsi che hanno proposto i propri esiti finali a pubblici diversi replicandoli a Vicenza e in provincia.

1°ANNO – CORSO BASE

2°ANNO – CORSO AVANZATO

3°ANNO – CORSO DI APPROFONDIMENTO

4°ANNO – CORSO DI PERFEZIONAMENTO

IMPROVVISAZIONE

DOPPIAGGIO 1 e 2

SEMINARI - NOVITA' 2023

 

DOCENTI CORSI ADULTI
Piergiorgio Piccoli, Aristide Genovese, Anna Zago, Ester Mannato, Paolo Rozzi, Daniele Berardi

 

E’ possibile iscriversi ad una lezione di prova per i corsi bambini, ragazzi, base, improvvisazione e doppiaggio

 

All'incontro di presentazione ingresso prioritario a chi prenota il posto

Prenotazioni e info: info@theama.it - 0444.322525


RUZZANTE E LE DONNE DEL '500

con Aristide Genovese, Anna Zago, Anna Farinello

Lo spettacolo sottolinea come partendo dai testi di Ruzzante e di alcune poetesse cinquecentesche (come Veronica Franco, Vittoria Colonna e Gaspara Stampa) nacque un percorso letterario e artistico rivoluzionario, che ha dato vita ad un rinnovamento globale della società, del linguaggio e della vita delle città venete. Lo spettatore avrà l’opportunità di comprendere le trasformazioni socio-culturali che questa grande epoca ha innescato, tra cui la nascita del concetto di “differenza di genere”, che si sviluppa proprio in quel periodo e diventa una nuova chiave di lettura per i rapporti lavorativi, sociali e personali, dove la donna si fa portatrice, oltre che di bellezza interiore, anche dei valori culturali del vivere civile.

Durata 1 ora
Maggiori informazioni > https://www.comune.vicenza.it/albo/notizie.php/307965


RUZANTE! TE LO DICO

con Aristide Genovese

Nel cinquecentenario della Prima Orazione, Theama la ripropone con una visione moderna, quasi contemporanea, con un linguaggio addolcito rispetto alla stesura originale pensato per agevolare il pubblico nella comprensione dei testi, arricchiti da precisazioni, completando la serata con spiegazioni e curiosità proposte tra un brano recitato e l’altro, scritte grazie anche al contributo di Ivano Paccagnella, già docente alla facoltà di Lettere dell’Università di Padova. La Prima Orazione viene integrata con estratti dai dialoghi ruzantiani, da “La lettera all’Alvarotto” e dal “Prologo per le recite in Pavana” de "La Betia". Un’operazione artistica che restituisce dignità al teatro ruzantiano e nello stesso tempo ne aumenta la comprensibilità senza svilirlo nell’uso della lingua, motore sublime del repertorio di uno dei drammaturghi che hanno rivoluzionato il teatro moderno. ... approfondisci

 

L’evento è inserito in MUTAZIONI 02, XV rassegna del Teatro Spazio Bixio, curata per il Comune di Vicenza da Theama Teatro > info, prenotazioni e programma completo


LA VESPA - con Guenda Goria e Miriam Galanti

di Morgan Lloyd Malcolm

traduzione Enrico Luttmann

regia Piergiorgio Piccoli

produzione Theama Teatro

in collaborazione con Todi Festival

musiche Federico Pelle

sculture Giovanni Grey Grigoletto

un ringraziamento speciale per la foto a Giuseppe Gradella

debutto al Festival di Todi, XXXV edizione, il 31 agosto 2021

La Vespa è un thriller psicologico, caratterizzato da un linguaggio tagliente e diretto, che racconta una storia al femminile pungente, violenta, a volte divertente, spesso dolorosa. Erica e Carla non si vedono dai tempi della scuola. Le loro vite hanno avuto dei percorsi molto diversi: Carla vive alla giornata, mentre Erica è una donna in carriera, con un marito e una bella casa. Sono in un bar, bevono tè e intrattengono una strana conversazione fino a quando Erica non esibisce una borsa contenente una considerevole somma di denaro: la ricompensa per un’inaspettata richiesta ….  sinossi completa


LA VESPA - con Guenda Goria e Miriam Galanti

di Morgan Lloyd Malcolm

traduzione Enrico Luttmann

regia Piergiorgio Piccoli

produzione Theama Teatro

in collaborazione con Todi Festival

musiche Federico Pelle

sculture Giovanni Grey Grigoletto

un ringraziamento speciale per la foto a Giuseppe Gradella

debutto al Festival di Todi, XXXV edizione, il 31 agosto 2021

La Vespa è un thriller psicologico, caratterizzato da un linguaggio tagliente e diretto, che racconta una storia al femminile pungente, violenta, a volte divertente, spesso dolorosa. Erica e Carla non si vedono dai tempi della scuola. Le loro vite hanno avuto dei percorsi molto diversi: Carla vive alla giornata, mentre Erica è una donna in carriera, con un marito e una bella casa. Sono in un bar, bevono tè e intrattengono una strana conversazione fino a quando Erica non esibisce una borsa contenente una considerevole somma di denaro: la ricompensa per un’inaspettata richiesta ….  sinossi completa


LA VESPA - con Guenda Goria e Miriam Galanti

di Morgan Lloyd Malcolm

traduzione Enrico Luttmann

regia Piergiorgio Piccoli

produzione Theama Teatro

in collaborazione con Todi Festival

musiche Federico Pelle

sculture Giovanni Grey Grigoletto

un ringraziamento speciale per la foto a Giuseppe Gradella

debutto al Festival di Todi, XXXV edizione, il 31 agosto 2021

La Vespa è un thriller psicologico, caratterizzato da un linguaggio tagliente e diretto, che racconta una storia al femminile pungente, violenta, a volte divertente, spesso dolorosa. Erica e Carla non si vedono dai tempi della scuola. Le loro vite hanno avuto dei percorsi molto diversi: Carla vive alla giornata, mentre Erica è una donna in carriera, con un marito e una bella casa. Sono in un bar, bevono tè e intrattengono una strana conversazione fino a quando Erica non esibisce una borsa contenente una considerevole somma di denaro: la ricompensa per un’inaspettata richiesta ….  sinossi completa


LA VESPA - con Guenda Goria e Miriam Galanti

di Morgan Lloyd Malcolm

traduzione Enrico Luttmann

regia Piergiorgio Piccoli

produzione Theama Teatro

in collaborazione con Todi Festival

musiche Federico Pelle

sculture Giovanni Grey Grigoletto

un ringraziamento speciale per la foto a Giuseppe Gradella

debutto al Festival di Todi, XXXV edizione, il 31 agosto 2021

La Vespa è un thriller psicologico, caratterizzato da un linguaggio tagliente e diretto, che racconta una storia al femminile pungente, violenta, a volte divertente, spesso dolorosa. Erica e Carla non si vedono dai tempi della scuola. Le loro vite hanno avuto dei percorsi molto diversi: Carla vive alla giornata, mentre Erica è una donna in carriera, con un marito e una bella casa. Sono in un bar, bevono tè e intrattengono una strana conversazione fino a quando Erica non esibisce una borsa contenente una considerevole somma di denaro: la ricompensa per un’inaspettata richiesta ….  sinossi completa