theama
PPP Pasolini un uomo scomodo
di e con Anna Zago e Paolo Rozzi
musiche dal vivo Thierry Di Vietri
produzione Theama Teatro
Ricordare Pier Paolo Pasolini oggi, a cinquant’anni dalla sua morte, significa andare oltre la semplice dimensione temporale della sua esperienza: è come tentare di ricordare un sogno. Pasolini stesso è sogno: ritorna, a tratti, come un percorso ideale che ci accompagna nello spunto, nello stimolo, nella contraddizione, nell’estremo fascino dell’errore umano.
Artista poliedrico, considerato scomodo perché intellettuale libero e indipendente, ha combattuto con ostinazione contro l’omologazione culturale. Raccontare in breve la sua figura e la sua opera è impresa ardua: ma grazie a interviste, scritti e lettere di chi lo ha conosciuto e amato – come Dacia Maraini e Oriana Fallaci – lo spettacolo compone un autoritratto inedito dello scrittore che gridava al mondo “Siamo tutti in pericolo!”, anticipando di molto le inquietudini del nostro presente.
Le musiche eseguite dal vivo, intrecciate ai testi di Tenco e De André, ci condurranno dentro le trame nascoste della sua epoca, restituendo il ritratto di un’Italia che ancora oggi ci interroga.
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INGRESSO € 10
prenotazione consigliata: info@theama.it - 0444.322525
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Progetto selezionato da Schio Cultura 2025
Epicamente – “Fabbrichiamo Cultura 2025”
3 speech diversi e 3 diverse performance dedicati a un grande mito e al suo legame con la letteratura moderna, senza tralasciare il rapporto con l’architettura, l’arte, il teatro e la danza.
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dom 5 ottobre > TESEO E IL GIOVANE HOLDEN nel labirinto dell’adolescenza
dom 12 ottobre > MEDEA E BERNARDA ALBA donne, case e potere
dom 26 ottobre > ERCOLE E ACHAB l’architettura del destino
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ERCOLE E ACHAB
l’architettura del destino
speech Anna Zago, Daniela Caracciolo, Giovanni Galla
performance teatrale Aristide Genovese, Piergiorgio Piccoli
performance musicale Thierry Di Vietri
Ercole/Eracle (della mitologia greca) e il Capitano Achab (del romanzo Moby Dick di Herman Melville) si trovano accomunati da una spinta ossessiva che li conduce ai confini dell’umano. In entrambi i casi, l’impresa — le dodici fatiche e la caccia alla balena bianca — è solo in apparenza un compito eroico. In profondità, è un percorso interiore e distruttivo, una sfida contro i limiti naturali, morali e divini. L’ossessione si manifesta anche nello spazio che abitano o attraversano, specchio della loro mente in preda al delirio.
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INGRESSO GRATUITO prenotazione consigliata: info@theama.it - 0444.322525
Ingresso in contrà della catena, di fronte al civico 19
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Epicamente. Mito, letteratura moderna e architettura – sotto l’ala del Palladio
progetto realizzato con il sostegno del bando Fabbrichiamo cultura del Comune di Vicenza
a cura di Theama Teatro
in collaborazione con FOR.THE – centro di formazione teatrale, CSV – Positive radio, Ensemble Vicenza Teatro, Obiettivo danza, Liceo Pigafetta
Epicamente - "Fabbrichiamo Cultura 2025"
3 speech diversi e 3 diverse performance dedicati a un grande mito e al suo legame con la letteratura moderna, senza tralasciare il rapporto con l’architettura, l’arte, il teatro e la danza.
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dom 5 ottobre > TESEO E IL GIOVANE HOLDEN nel labirinto dell'adolescenza
dom 12 ottobre > MEDEA E BERNARDA ALBA donne, case e potere
dom 26 ottobre > ERCOLE E ACHAB l’architettura del destino
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MEDEA E BERNARDA ALBA
donne, case e potere
speech Anna Zago, Chiara Marchesini, Marco Fanton
performance teatrale Martina Facco, Anna Farinello, Alice Ferlito, Michela Imbrunito, Kevin Munaro, Alessandra Niero, Daniela Padovan, Riccardo Perin, Piergiorgio Piccoli, Irma Sinico
performance musicale Thierry Di Vietri
La casa non è solo spazio architettonico, è luogo simbolico, psicologico e sociale. Nelle tragedie antiche come nella drammaturgia moderna, la casa rappresenta un microcosmo di tensioni familiari, sociali e culturali. In Medea di Euripide e ne La casa di Bernarda Alba di García Lorca, la casa diventa simbolo di repressione e di rivolta. Tutte le protagoniste si muovono in uno spazio chiuso, profondamente codificato dalle regole patriarcali, e rivelano la potenza distruttiva dell’oppressione domestica.
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INGRESSO GRATUITO prenotazione consigliata: info@theama.it - 0444.322525
Ingresso in contrà della catena, di fronte al civico 19
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Epicamente. Mito, letteratura moderna e architettura - sotto l'ala del Palladio
progetto realizzato con il sostegno del bando Fabbrichiamo cultura del Comune di Vicenza
a cura di Theama Teatro
in collaborazione con FOR.THE – centro di formazione teatrale, CSV - Positive radio, Ensemble Vicenza Teatro, Obiettivo danza, Liceo Pigafetta
Epicamente - "Fabbrichiamo Cultura 2025"
3 speech diversi e 3 diverse performance dedicati a un grande mito e al suo legame con la letteratura moderna, senza tralasciare il rapporto con l’architettura, l’arte, il teatro e la danza.
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dom 5 ottobre > TESEO E IL GIOVANE HOLDEN nel labirinto dell'adolescenza
dom 12 ottobre > MEDEA E BERNARDA ALBA donne, case e potere
dom 26 ottobre > ERCOLE E ACHAB l’architettura del destino
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TESEO E IL GIOVANE HOLDEN
nel labirinto dell’adolescenza
speech Anna Zago, Federica Bon, Marco Fanton
performance teatrale Aristide Genovese, Piergiorgio Piccoli, Gaia Linda Genovese
intervento coreografico Obiettivo danza
coreografia Ester Mannato e Giulia Faoro
Il labirinto, da figura mitologica ad architettura reale, da simbolo religioso a rappresentazione artistica e letteraria, conserva intatta la sua potenza evocativa. Il confronto tra il labirinto del Minotauro e quello vissuto da Holden Caulfield, del romanzo di Salinger, mostra come, in epoche diverse, l’uomo abbia continuato a proiettare su questa figura la propria condizione esistenziale: un cammino difficile, spesso oscuro, dove però si può trovare — o almeno cercare — una via d’uscita.
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INGRESSO GRATUITO prenotazione consigliata: info@theama.it - 0444.322525
Ingresso in contrà della catena, di fronte al civico 19
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Epicamente. Mito, letteratura moderna e architettura - sotto l'ala del Palladio
progetto realizzato con il sostegno del bando Fabbrichiamo cultura del Comune di Vicenza
a cura di Theama Teatro
in collaborazione con FOR.THE – centro di formazione teatrale, CSV - Positive radio, Ensemble Vicenza Teatro, Obiettivo danza, Liceo Pigafetta
Scano Boa
con Aristide Genovese e Roberto Tombesi
drammaturgia e regia Aristide Genovese
musiche di scena e drammaturgia sonora Roberto Tombesi
progetto illuminotecnico e disegno luci Samuel Donà
foto di scena e video Carlotta Monterosso
produzione Theama Teatro e Calicanto
Progetto vincitore del bando 2025 “FarFilò: Storie della Terra e del Cielo”, realizzato nell’ambito dell’iniziativa “Coltivare Teatro”, promossa della Fondazione Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale in collaborazione con Arteven Circuito Multidisciplinare Regionale e Coldiretti Veneto e sostenuta dalla Regione del Veneto.
Nel centenario della nascita di G.A. Cibotto, proponiamo la riscrittura teatrale di “Scano Boa”. Un adattamento in forma di racconto, narrazione, che riprende le tematiche del romanzo evidenziandone, in maniera particolare, i passaggi descrittivi del rapporto dell’uomo con l’ambiente che lo circonda. Gian Antonio Cibotto (1925-2017) è stato uno scrittore, giornalista e critico letterario italiano, noto soprattutto per le sue opere legate alla cultura e alle tradizioni del Veneto. Nato a Rovigo, ha esplorato nelle sue opere il paesaggio, la storia e la cultura del Polesine, del delta del Po e del Veneto evidenziando l’identità culturale e le problematiche sociali di questo territorio. Viaggiando con le sue parole possiamo ritrovare forti richiami a temi tutt’oggi dibattuti come la salvaguardia dell’ambiente, il rapporto dell’uomo con la natura, l’emarginazione, la relazione con lo “straniero”, ma soprattutto il rapporto con la propria identità, da scoprire ed analizzare, da comprendere ed accettare.... continua
HAPPY BIRTH+DAY stelle terrestri
drammaturgia Anna Zago
con Manuela Massimi, Anna Zago, Lia Zinno
regia Nicoletta Robello
aiuto regia in scena Rossana Mantese
voce fuori campo Aristide Genovese
videoart Raffaella Rivi, Serena Pea
ideazione scene e costumi Licia Lucchese
“Liaisons sensibles” e “Liaisons vibrantes” musiche Arturo Annecchino
disegno luci Simone Sonda
sartoria Caterina Volpato, Francesca Parisi
trucco e capelli Samantha Peluso
maschera Minotauro Stefano Perocco di Meduna
foto di scena e teaser Serena Pea
trailer e video integrale Elia Risato
ritratti fotografici Massimiliano Sgarra
assistente alla regia Gaia Linda Genovese
registrazioni audio New basement studio
edizioni musicali Lamp On Music
co-produzione Pantakin, Theama Teatro, Dracma Teatro, Nuova Scena-Festival Scene di Paglia
in collaborazione con Teatro Stabile del Veneto-Teatro Nazionale, Collettivo Daphne, Kublai Film
si ringraziano Comune di Venezia-Settore Cultura, Fondazione di Venezia, Gruppo Gentili Mosconi, New Jolly Style
trailer > youtu.be/ZZR1QJUXGNc
Happy Birth+day è uno spettacolo teatrale che mette in scena tre donne cinquantenni apparentemente “normali”, immerse in una fase della vita in cui tutto sembra dover essere ridiscusso: il corpo, le relazioni, i desideri, il futuro. Attraverso un intreccio di voci e vissuti, le protagoniste si confrontano con le proprie esperienze e con quelle di tre grandi icone femminili del Novecento – Maria Callas, Marilyn Monroe e Jackie Kennedy – che appaiono come specchi mitologici, riflessi amplificati delle stesse contraddizioni e fragilità. Come in un gioco di specchi infinito, lo spettacolo riflette le donne di oggi, sospese tra un’educazione che le ha cresciute nell’attesa dell’uomo salvatore e un presente che le chiama all’autonomia e alla forza individuale. È in questo equilibrio instabile che le protagoniste oscillano, cercando di capire chi sono davvero, oltre i ruoli e le maschere.
Il racconto si intreccia con il mito greco, da cui tutto sembra avere origine: dalla mela d’oro lanciata per innescare la competizione tra idee ad Arianna abbandonata sulla spiaggia, simbolo eterno di un amore che promette salvezza e invece lascia sole. Così, le donne vengono da sempre educate a competere tra loro, a cercare la luce riflessa delle stelle altrui, mai quella propria. Crescono nel mito della conquista amorosa, nel bisogno di brillare attraverso lo sguardo dell’altro.
Happy Birth+day diventa allora un compleanno simbolico: non una festa, ma un rito di passaggio, un’occasione per guardarsi indietro e allo stesso tempo avanti. Un racconto teatrale che ha insieme intimo e collettivo, ironico e struggente, capace di restituire la complessità e la bellezza delle donne che, anche a cinquant’anni, stanno ancora imparando a riconoscere il proprio riflesso, questa volta alla luce del sole.
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“Anche se non l’ha vissuto in prima persona, una donna porta dentro la memoria tutto quello che le altre donne hanno subito nel corso della storia a causa del proprio bisogno di essere libere e di realizzare sé stesse, e tutte le sue paure derivano da questo ricordo minaccioso anche se invisibile. La buona notizia è che questo problema senza nome non è solo suo, la cattiva e che rappresenta un tabù, una cicatrice così profonda da non riuscire ad essere condivisa neppure tra donne, e da riuscire incomprensibile a molti uomini. E così, anche se nella vita ha compiuto scelte difficili e coraggiose, dentro di lei ci sono ancora condizionamenti che la fanno sentire irrealizzata…
Per mettere in luce questa delicata questione, ci siamo ispirate alla storia di tre icone di stile e di talento intorno alle quali sono stati costruiti altrettanti modelli di femminilità che, messi insieme, sintetizzano l’immagine della donna perfetta: Maria Callas, Marilyn Monroe e Jacqueline Lee Bouvier, da tutti conosciuta per i cognomi dei suoi due mariti Kennedy e Onassis. Abbiamo pensato di “utilizzare” le storie di questi personaggi per provare a parlare della narrazione che ogni donna porta dentro di sé e che spesso ha paura o anche vergogna di raccontare”. (Nicoletta Robello)
Pedala Alfonsina. Una ribelle al Giro d'Italia - TORRI DI TEATRO
di Roberta Chinellato e Carlo Toniato
regia Franco Zobia
con Roberta Chinellato, Alessandra Bianchi, Matteo Longo
produzione Enne Enne Teatro
Non correre! Copriti, non sudare! Non sta bene! Ad Alfonsina lo dicevano continuamente. Ma niente, con la sua testa dura lei non ascoltava e faceva quello che voleva. E lo faceva pur essendo nata nella bassa emiliana, alla fine dell’Ottocento, in una famiglia ricca solo di figli.
Ancora bambina, all’improvviso, si innamorò, anzi restò folgorata da una parola che nella sua testa significava sogni e avventure: quella parola per lei magica era “bicicletta”. Ma non si accontentava di farci qualche giretto… NO! in un periodo storico in cui la donna era l’angelo del focolare, lei con la bici voleva andare veloce, andare lontano, voleva gareggiare, diventare una corridora.
Il desiderio più grande di Alfonsina Strada Morini era misurarsi con gli uomini: e ci riuscì nel Giro d’Italia di 100 anni fa. Noi vi racconteremo come è andata.
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Biglietto unico € 5
Ingresso gratuito per gli under 26
INFO E PRENOTAZIONI
Biblioteca di Torri di Quartesolo: 0444250239 - biblioteca@comune.torridiquartesolo.vi.it
Prenotazione consigliata.
La prenotazione darà diritto prioritario all'acquisto del biglietto fino alle ore 20.30 del giorno dello spettacolo.
Posti non numerati.
BIGLIETTERIA
presso il Palatenda, la sera stessa dello spettacolo, a partire dalle ore 20.
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Il Palatenda si trova in via roma (dietro la Chiesa), Torri di Quartesolo (VI).
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TUTTI GLI EVENTI
sab 05 aprile Borgo Sole... una mattina - Compagnia Teatrale Arcadia
sab 12 aprile Non sparate sulla mamma - I Gotturni
sab 03 maggio La scuola dei mariti e delle mogli - Theama Teatro
sab 03 maggio Pedala Alfonsina. Una ribelle al Giro d'Italia - Enne Enne Teatro
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rassegna 2025 TORRI DI TEATRO spettatori si diventa
organizzata del Comune di Torri di Quartesolo
in collaborazione con l’Unità Pastorale Lerino-Marola-Torri e Theama Teatro
con il patrocinio della Regione Veneto
La scuola dei mariti e delle mogli - TORRI DI TEATRO
di Piergiorgio Piccoli
con Paolo Rozzi, Anna Farinello, Aristide Genovese, Piergiorgio Piccoli, Gilda Pegoraro, Anna Zago
scenografie Franco Sinico
costumi Roberta Sattin – Sartoria ‘Il monello’
disegno luci Claudio Scuccato
produzione Theama Teatro
Tratto dai capolavori “La scuola dei mariti” e “La scuola delle mogli”, di cui il primo è in qualche modo la prova generale del secondo, peraltro insuperato per ciò che riguarda il brio dell’intreccio e la straordinaria invenzione farsesca > lo spettacolo
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Biglietto unico € 5
Ingresso gratuito per gli under 26
INFO E PRENOTAZIONI
Biblioteca di Torri di Quartesolo: 0444250239 - biblioteca@comune.torridiquartesolo.vi.it
Prenotazione consigliata.
La prenotazione darà diritto prioritario all'acquisto del biglietto fino alle ore 20.30 del giorno dello spettacolo.
Posti non numerati.
BIGLIETTERIA
presso il Palatenda, la sera stessa dello spettacolo, a partire dalle ore 20.
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Il Palatenda si trova in via roma (dietro la chiesa), Torri di Quartesolo (VI).
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TUTTI GLI EVENTI
sab 05 aprile Borgo Sole... una mattina - Compagnia Teatrale Arcadia
sab 12 aprile Non sparate sulla mamma - I Gotturni
sab 03 maggio La scuola dei mariti e delle mogli - Theama Teatro
sab 03 maggio Pedala Alfonsina. Una ribelle al Giro d'Italia - Enne Enne Teatro
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rassegna 2025 TORRI DI TEATRO spettatori si diventa
organizzata del Comune di Torri di Quartesolo
in collaborazione con l’Unità Pastorale Lerino-Marola-Torri e Theama Teatro
con il patrocinio della Regione Veneto
Fine anno con Theama RIDERING!
Fine anno con spettacolo, brindisi e piccolo rinfresco. Serata comica dedicata ai brani della tradizione popolare e moderni, con musica dal vivo!
con Piergiorgio Piccoli, Gilda Pegoraro, Daniele Berardi
alla tastiera Fabrizio Monarca
ph. Paolo Maneschi
Serata comica dedicata alla tradizione popolare ed alla letteratura brillante moderna con musica dal vivo e divertentissimi brani scelti fra poesie e monologhi, tutti all’insegna del divertimento. Questo reading stupisce per la forza, l’attualità, la varietà dei personaggi e delle trame, nonché per la grande capacità di osservazione dei caratteri e del mondo. Brani dialettali di Pier Giuseppe Cevese, Adriano De Zotti, Dino Durante, Giorgio Lanza, Walter Basso, Adolfo Giuriato, Virgilio Scapin, Angelo Berlese, Leone Fabbris, Mariano Castello, Antonio Stefani e altri.
BIGLIETTO UNICO € 35
POSTI NUMERATI
Modalità d'acquisto:
- online sul sito > liveticket.it (€ 35 + € 3,50 ddp)
- presso Ufficio Theama Teatro (via Bixio 4, VI), dal lunedì al venerdì, previo accordo ai contatti: 0444.322525 - 392.1670914 - info@theama.it
Le astuzie femminili - la muger dell'ottoman
INGRESSO GRATUITO fino ad esaurimento posti
COMMEDIA BRILLANTE IN LINGUA VENETA
di Aristide Genovese
con Aristide Genovese, Piergiorgio Piccoli, Anna Zago, Daniele Berardi, Anna Farinello
regia Piergiorgio Piccoli
Siamo a Venezia nel ‘700. Madama Lucrezia con la serva Elisabetta sono costrette, dall’antiquario Gerardo, marito gelosissimo di Lucrezia, a stare rinchiuse in casa anche durante le celebrazioni del Carnevale. Gerardo è in viaggio d’affari a Padova, quindi, approfittando dell’occasione, Lucrezia e la serva attirano in casa con uno stratagemma l’ingenuo sior Tonin, follemente innamorato della vispa dama veneziana … > lo spettacolo








